Nella riunione che abbiamo fatto il 23.02.16 si è evidenziata la necessità di creare una lista di caratteristiche per scegliere i produttori con cui instaurare rapporti per fate gli acquisti.
1i prodotti siano il più possibile a km 0 o entro i 100 km o che venga rispettata la filiera corta per tutta la produzione.
2 l’azienda segua un filosofia biologica o in conversione
3 che sia un azienda che rispetta un’ etica economica e con i dipendenti
4 ci interessa sostenere la biodiversità (es. i grani antichi di Bioland).
5 che siano aziende piccole o che abbiano bisogno di essere sostenute.
6 infine diamo un’occhio anche al prezzo
I nuovi ordini in programmazione sono bioland (farine, pasta, legumi e cereali in chicco), sermondi (latticini e passata di pomodoro), biogold (parmigiano) e la bacheta (broccoli e vino).
Giuditta contatterà una macelleria bio di cadidavid e una ditta di olio essenziali della lessinia, Marta proverà a contattare i piccoli produttori del gas dei piccoli perché possano venire alla prossima riunione per presentare la loro azienda.
Chiara propone che la spesa da bio4care possa essere fatta due volte al mese con affluenza libera e con lo sconto gas (10%). Siccome il negozio il martedì e il sabato fa orario continuato 10-19.30, si potrebbero scegliere un martedì e un sabato al mese. Esprimete la vostra preferenza!
Sarha ha proposto azienda agricola Mortigola di Brentonico (TN) che produce formaggi, salumi, confetture, succo di mela e crauti.
Si è parlato di alcuni fornitori di frutta e verdura “più o meno” della zona…Guglielmetti, Bonizzato, Ca Magre.
E’ stato auspicato anche un maggior sostegno agli acquisti e ai quantitativi minimi da raggiungere, una volta che un fornitore è piaciuto ed è stato approvato dalla maggioranza, anche per evitare tanto lavoro nel suddividere la merce che arriva.
La spesa alla buona terra si farà il 12.03.2016.
Mi pare che sia tutto, se avete da integrare, correggere, chiedere, come sempre, fate pure!
Buon fine settimana!
Marta e Chiara B.
